- Finonacci, buona schiuma

La nostra Fibonacci presenta una ottima schiuma, consistente e persistente. La maturazione ha dato ottimi frutti!

- Blog, nuove foto e fotostoria

Abbiamo inserito sul blog nuove foto ed abbiamo ultimato la sezione Fotostoria una foto-cronologia degli eventi fino ad oggi.

- La prossima cotta

Abbiamo appena ordinato gli ingredienti per la prossima cotta.
Sarà una birra ad alta fermentazione che si ispira allo stile Inglese.

Ecco gli ingredienti:

Malto Pale Maris Otter in grani
Malto Cara Pils in grani
Malto Cara Munich in grani
Malto Chocolate in grani
Malto Weizen in grani
Luppolo E.K. Goldings (aa 4,75)

- Prossimo step

Dopo la buona prova di ieri sera, e consapevoli della giovane cotta che sta maturando in cantina, pensiamo già alla prossima produzione: una English Beer.

- Ottimo Test

Questa appena trascorsa è stata una serata importante. Al compleanno di Marzia abbiamo accompagnato le ottime pizze della Giuliana con la nostra Fibonacci, che è stata decisamente apprezzata. E quella che sta maturando in cantina pare essere un cotta ancora migliore.

- Fibonacci Pils (2nd)

Ieri abbiamo messo a fermentare la seconda mandata di Fibonacci Pils. Abbiamo iniziato alle 10 e finito che erano poco più delle 16, intervallati da un pranzetto niente male da Pippo! Chi è Pippo??? Il babbo di Marco che ci ha deliziato con le sue ricette e i racconti di quando aveva la ditta... bellissimo!

Anche questa volta abbiamo utilizzato il metodo del krauseing, in più proveremo con il Dry Hopping: donare l'aromatizzazione a freddo, ovvero inserendo il luppolo d'aroma durante la seconda settimana di fermentazione.

Tutto è proceduto senza intoppi, più o meno; abbiamo prodotto 27 litri di mosto ad una OG di 1044. Stamani era già iniziata la fermentazione, Marco ha verificato che tutto fosse a regola d'arte ed ha settato Odino affinché la temperatura rimanga intorno ai 13°C, abbiamo deciso di alzare leggermente la temperatura di fermentazione. Tra una settimana faremo il primo travaso ed assaggeremo la giovane per farci un'idea di come sta andando.

Cheers,
Enrico

ps Fibonacci Pils: perché questo nome?! Ci sono varie leggende metropolitane dietro... forse un giorno riveleremo la verità! Ahahahaha!!

- first taste, good taste

Bene, bene, bene... ieri abbiamo stappato la prima 33cl! Considerando che abbiamo imbottigliato sabato scorso, la birra è ovviamente ancora troppo giovane. Volevamo comunque fare un primo saggio per scongiurare eventuali sapori strambi e quindi proliferazioni batteriche in corso. NB dovevamo misurare anche la densità, ma qualcuno si è scordato di prendere il densimetro. Vero Marco??? XD

Alcune note di produzione.

• Per la carbonazione abbiamo utilizzato la tecnica del krausening; ovvero abbiamo conservato una parte di mosto non fermentato da aggiungere alla fine della fermentazione secondaria (al posto dello zucchero). Circa 2 litri in una bottiglia sanitizzata tenuta per due settimane in frigo... all'apertura ha fatto la fontana! Ganzissimo!!! Era già iniziata una fermentazione senza l'aggiunta di alcun lievito, una prima involontaria produzione di Lambic (birra a fermentazione spontanea)!
  

• Volevamo fare una lagerizzazione artificiale grazie al nostro Odino (tenere la birra per 2-3 settimane a 2°C prima di imbottigliare), invece abbiamo preferito "saltare" questa fase in modo da avere tutta la strumentazione libera per la prossima cotta (sabato venturo??). Ma proprio qui arriva la ganzata... Thor, figlio di Odino e divinità del tuono, ha fatto scendere (come tutti ben ci stiamo rendendo conto) la temperatura ben sotto le medie stagionali. Quindi stiamo facendo una pseudo lagerizzazione (perché sta avvenendo dopo l'imbottigliamento) naturale, infatti nel laboratorio ci saranno 1-2°C, se non anche meno!

Per la prossima cotta, abbiamo già progettato di usare il dry hopping... prosit!


EM

- la prima cotta dell'anno!

No, non si tratta di un colpo di fulmine! Siamo già anche troppo innamorati delle nostre consorti... la prima cotta del 2012 è una All Grain Pils!!! Realizzata ieri e fermentazione partita oggi. Ma andiamo con ordine.

Ci ritroviamo alle 9.00 per andare a ritirare gli ultimi ordini dallo spedizioniere, un po' di giri pesca, ma ce la facciamo. Quindi cappuccino e pasta al Giga's (Marco se non mangia diventa matto, è peggio di me!!), facciamo un salto a prendere la tintura di iodio, quindi via al Penny a comprare l'acqua per la produzione. Lo stile di una Pils prevede un'acqua leggera, abbiamo optato per una oligominerale a bassissimo residuo fisso.

Gira che ti rigira alle 11.00 siamo nel nuovo laboratorio. Prima di tutto testiamo Odino, quindi sistemiamo tutta l'attrezzatura e procediamo alla sanitizzazione. Si parte con l'ammostamento ed i giuochi hanno inizio. Con una cucina vera è tutto un altro modo di lavorare!! Speriamo di aver trovato finalmente la sistemazione definitiva, perché tutti questi traslochi ci hanno fatto perdere un sacco di tempo: soffitta Enrico, garage Enrico, garage Marco, mansarda Marco. Ovviamente è con noi, badata dal nonno Giuseppe, la nostra mascotte: il folletto Lorenzino!! Che spettacolo di bambino!

Tutto procede alla grande, abbiamo a disposizione più recipienti con metabisolfito (per sanitizzare), con i sacchi filtranti non dobbiamo fare mille travasi con colini vari, le due stanze separate (cucina e "cantina") ci permettono di essere molto più efficienti. Ma soprattutto abbiamo un'arma in più: i saggi consigli pratici di Giuseppe (babbo di Marco), ci hanno molto semplificato la vita!!

Lavoriamo ininterrottamente (pausa pranzo 5 minuti, piatto di penne e birrino al volo) per arrivare alle 18.00 e qualcosa per aver già messo il mosto dentro Odino. La OG è di 1048, doveva essere qualche punto in meno, ma la potente bollitura ci ha reso un mosto molto denso (che abbiamo debitamente "allungato"). Il lievito è stato inoculato ad un temperatura di 22°C, stamani la fermentazione era partita e la temperatura era a 17°C, abbiamo acceso Odino che manterrà la temperatura costante a 10°C.

Tra una settimana sarà finita la fermentazione primaria e procederemo al primo travaso. Quindi vai con la secondaria, altro travaso e poi decideremo se fare una lagerizzazione o meno. Vorremmo farla, ma in questa maniera avremo Odino occupato per un ulteriore altro mese e non potremmo fare altre cotte... vedremo, non è strettamente necessaria, ma per essere stilisticamente corretti andrebbe fatta. Questa volta abbiamo optato per una carbonazione tradizionale col metodo del krausening, ciò significa che questa birra fermenterà esclusivamente con zuccheri che derivano dalla trasformazione degli amidi dei cereali.

Tra più o meno tre giorni sapremo se tutto è andato liscio oppure se qualche maledetto batterio ci ha messo lo zampino... abbiamo adottato tutte le tecniche per avere un ambiente sterile (guanti inclusi!), ma non si sa mai.

In attesa di good news,
Prosit!!!


EM

- anno nuovo, laboratorio e metodologie nuove!

Un breve post per riassumere questa nostra assenza mediatica ^_^

L'ultima cotta (Bière Blanche) si è rivelata essere un'ottima coltura batterica, un buon aceto, ma sicuramente non una birra!! Abbiamo analizzato cosa non è andato a segno e pensiamo che la prossima produzione sarà sicuramente migliore. Non demordiamo!

Ci siamo nuovamente spostati, per avere un'ulteriore maggiore attenzione alla sanitizzazione degli ambienti; abbiamo comprato nuove attrezzature; avremo fornelli a gas per la pastorizzazione; recipienti di acciaio per il raffreddamento con serpentina... e soprattutto un nuovo "socio": il babbo di Marco!

Sabato prossimo si riparte, a presto con tutte le news. Ah, quasi dimenticavo... sarà una Pils a bassa fermentazione con relativa lagerizzazione. Vediamo cosa riusciamo a combinare questa volta!


EM