domenica 19 febbraio 2012

- Fibonacci Pils (2nd)

Ieri abbiamo messo a fermentare la seconda mandata di Fibonacci Pils. Abbiamo iniziato alle 10 e finito che erano poco più delle 16, intervallati da un pranzetto niente male da Pippo! Chi è Pippo??? Il babbo di Marco che ci ha deliziato con le sue ricette e i racconti di quando aveva la ditta... bellissimo!

Anche questa volta abbiamo utilizzato il metodo del krauseing, in più proveremo con il Dry Hopping: donare l'aromatizzazione a freddo, ovvero inserendo il luppolo d'aroma durante la seconda settimana di fermentazione.

Tutto è proceduto senza intoppi, più o meno; abbiamo prodotto 27 litri di mosto ad una OG di 1044. Stamani era già iniziata la fermentazione, Marco ha verificato che tutto fosse a regola d'arte ed ha settato Odino affinché la temperatura rimanga intorno ai 13°C, abbiamo deciso di alzare leggermente la temperatura di fermentazione. Tra una settimana faremo il primo travaso ed assaggeremo la giovane per farci un'idea di come sta andando.

Cheers,
Enrico

ps Fibonacci Pils: perché questo nome?! Ci sono varie leggende metropolitane dietro... forse un giorno riveleremo la verità! Ahahahaha!!

sabato 4 febbraio 2012

- first taste, good taste

Bene, bene, bene... ieri abbiamo stappato la prima 33cl! Considerando che abbiamo imbottigliato sabato scorso, la birra è ovviamente ancora troppo giovane. Volevamo comunque fare un primo saggio per scongiurare eventuali sapori strambi e quindi proliferazioni batteriche in corso. NB dovevamo misurare anche la densità, ma qualcuno si è scordato di prendere il densimetro. Vero Marco??? XD

Alcune note di produzione.
  • Per la carbonazione abbiamo utilizzato la tecnica del krausening; ovvero abbiamo conservato una parte di mosto non fermentato da aggiungere alla fine della fermentazione secondaria (al posto dello zucchero). Circa 2 litri in una bottiglia sanitizzata tenuta per due settimane in frigo... all'apertura ha fatto la fontana! Ganzissimo!!! Era già iniziata una fermentazione senza l'aggiunta di alcun lievito, una prima involontaria produzione di Lambic (birra a fermentazione spontanea)!
  • Volevamo fare una lagerizzazione artificiale grazie al nostro Odino (tenere la birra per 2-3 settimane a 2°C prima di imbottigliare), invece abbiamo preferito "saltare" questa fase in modo da avere tutta la strumentazione libera per la prossima cotta (sabato venturo??). Ma proprio qui arriva la ganzata... Thor, figlio di Odino e divinità del tuono, ha fatto scendere (come tutti ben ci stiamo rendendo conto) la temperatura ben sotto le medie stagionali. Quindi stiamo facendo una pseudo lagerizzazione (perché sta avvenendo dopo l'imbottigliamento) naturale, infatti nel laboratorio ci saranno 1-2°C, se non anche meno!
Per la prossima cotta, abbiamo già progettato di usare il dry hopping... prosit!


EM